Sigmund Freud: il divano (tecnica della psicoanalisi freudiana)

APPUNTI VARI: Nella patologia il parlare è un adattarsi all'altro che è studiato, guardato ecc. Sul divano è favorito il rapporto compiuto e soddisfacente nel moto esclusivo del parlare. Il divano favorisce la riabilitazione dell'idea di rapporto: "togliti l'idea che sia un lettino e che sia un lettone".	Il divano " Elemento della tecnica freudiana che in psicoanalisi favorisce il rapporto compiuto e soddisfacente nel moto esclusivo del parlare e dell'ascoltare.
Il divano è unico elemento di castrazione. Il secondo tempo del divano è anticipazione di guarigione dove il tempo del lettone è recuperato come rapporto S-A e come rapporto U-D non modificato dal matrimonio (cioè dal lettone nella stanza chiusa dove i figli non hanno accesso). * Tra lettino-lettone il divano è già una correzione dell'errore "la sessualità" e "la famiglia": 1- Come secondo tempo del lettino del medico (forse non per caso diventato "il medico di famiglia") il divano corregge due errori: a) l'errore del porsi come malato, ponendo la povertà e la sofferenza ("poverino") come evidenza (non imputabile ma causata) di necessità (non domanda) di cura;
b) l'errore del porsi come "carcassa" e non come corpo pulsionale ormai aldilà della natura: ossia	Il divano di Sigmund Freud a Wien
l'errore di una "castrazione" (come complesso) che tenta come soluzione di togliersi il sesso (anzichè	Il divano "senza veli", così come inventato da Freud a Londra
togliersi il pensiero "sessualità") dichiarandolo puro oggetto di osservazione medica. 2- Come secondo tempo del lettone di papà-mamma (o del lettone matrimoniale), luogo di	La psicoanalisi: Freud e il divano
rapporto di coppia, interazione di ruoli o figure genitoriali (o moglie-marito), il divano corregge l'errore della "sessualità" come oggetto da stanza chiusa, istintivo, complementare e quindi oggetto di consumo obbligato (necessitato o impedito, goduto o non goduto che sia), anticipando già nel rapporto con l'analista la verginità che è della guarigione.	* Partendo da una frase di Contri: "la psicoanalisi è Freud e il divano". Il divano è la condizione che permette un rapporto normale con chi (pur con l'anticipo della guarigione) è malato. Il divano non è: a) il LETTINO medico; b) il LETTONE dei genitori.